Women Threads – in Etiopia un progetto di lanaterapia aiuta le donne svantaggiate e vittime di discriminazione di genere.
Women Threads è un progetto di tesi del Politecnico di Milano che nasce con l’obiettivo di migliorare le condizioni delle donne che lavorano nelle fabbriche di vestiti nei paesi del terzo mondo, attraverso attività di lanaterapia individuale e di gruppo.
L’80% delle persone che cuciono i vestiti che quotidianamente compriamo sono infatti donne, e vengono scelte perché facilmente controllabili, sottomesse e più bisognose di denaro. Queste donne sono costrette a lavorare in difficili condizioni di lavoro, affrontando lunghi e stressanti turni di lavoro e viene negata loro la possibilità di comunicare, unirsi e socializzare. Ciò accade principalmente in paesi asiatici come il Bangladesh, l’India e il Vietnam, ma sta crescendo anche in paesi a noi più vicini come il Kenya e l’Etiopia.
La prima fase del progetto mira a sperimentare l’efficacia della lanaterapia sulle vite di un gruppo di donne bisognose in Etiopia. In collaborazione con WISE, un’associazione locale che da 20 anni si occupa di empowerment femminile ad Addis Abeba, un gruppo di dieci donne avrà la possibilità di imparare le basi del lavoro a maglia attraverso dei video tutorial appositamente filmati per le loro esigenze e saranno in grado di produrre dei semplici manufatti come borse e sciarpe da vendere al mercato locale. Impareranno così un mestiere ce possa contribuire al loro bilancio familiare e allo stesso tempo un’attività, il lavoro a maglia, che grazie al suo potere terapeutico, le aiuterà a convivere con le difficili condizioni di vita a cui sono destinate.