L’inesauribile fantasia degli amanti della lana – Dalla scrivania del Presidente
La proposta che mi è planata due giorni fa sulla scrivania è a prima vista un po’ sorprendente, ma la dice lunga sulla inesauribile fantasia degli amanti della lana e del nostro pianeta.
La nostra associazione partner spagnola (che si chiama La iaia, cioè la nonna) vuole lanciare una campagna europea per la produzione volontaria di coperte di lana europea, abbastanza pesanti, da donare agli autisti di camion che percorrono avanti e indietro il Vecchio Continente per aiutarli a superare il freddo delle notti quando si fermano per dormire un po’. Le nostre amiche spagnole hanno infatti calcolato che l’inquinamento prodotto da migliaia di camion che ogni notte tengono il motore acceso per mantenere il riscaldamento nella cabina del guidatore è molto considerevole e che se almeno la metà di questi motori si spegnesse grazie alla dotazione di morbide coperte di lana avremmo fatto un grande passo avanti per rendere più verde la nostra Europa.
A prima vista l’idea sembra un po’ bizzarra, in effetti, ma il loro invito a Gomitolorosa è molto deciso e fermo: volete partecipare anche voi? Lavoriamo a maglia durante l’estate per essere pronti in autunno a regalare un inverno più caldo e più ecologico ai nostri autisti che corrono continuamente da Lisbona a Istambul e da Dublino a Palermo.
Dopo la Brexit, e quindi dopo l’uscita del Regno Unito dalla UE, la Spagna è il Paese leader in Europa per la produzione e lavorazione della lana. Meno interessati di noi alla produzione di formaggio di latte di pecora, si sono concentrati sulla qualità della lana (proprio come gli inglesi, gli scozzesi e i gallesi) e hanno grandi quantità della loro bellissima lana merino, conosciuta in tutto il mondo per la sua morbidezza e per il suo calore.
Dal 1 luglio la Spagna assumerà la Presidenza dell’Unione Europea (la Presidenza cambia a rotazione ogni sei mesi) e noi che amiamo la lana speriamo che si farà qualche passo avanti nel miglioramento della legislazione attuale che confina la lana non utilizzata dal mercato a semplice rifiuto speciale. Stiamo partecipando anche noi al pressing di Madrid su Bruxelles e su Strasburgo, manifestando alla Commissione e al Parlamento Europei la necessità di una revisione delle norme correnti.
E’ mia grandissima soddisfazione vedere che l’esempio di Gomitolorosa viene sempre citato in questi contesti, perché abbiamo coraggiosamente inaugurato un grande campo di utilizzo della lana portandola nei nostri ospedali e – dall’anno prossimo – nelle case di riposo.
Il buon esempio funziona sempre e la nostra passione sta diventando seriamente contagiosa!
Alberto Costa
Presidente Gomitolorosa Onlus