Arriva la LANATERAPIA all’Oncologia Medica dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento: insieme ad “ACTO Sicilia – Alleanza Contro il Tumore Ovarico” per portare benessere alle pazienti.
In Sicilia nasce il quarto centro ospedaliero in cui si pratica la lanaterapia: l’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento segue all’Azienda Ospedaliera Cannizzaro di Catania, all’Istituto Oncologico del Mediterraneo a Viangrande (attivata grazie all’Associazione Sicilia Donna) e alla U.O.C. di Oncologia Medica dell’A.O. Papardo di Messina (quest’ultima attivata grazie all’Associazione A.S.S.O.). Un primato della Sicilia che si sta mostrando davvero molto sensibile alla proposta di Gomitolorosa di portare questo antidoto naturale dello stress.
«Gomitolorosa promuove il lavoro a maglia negli ospedali come strumento per ridurre l’ansia e le pazienti di ben 13 ospedali in Italia stanno ora beneficiando di questa iniziativa mentre sono in attesa di un trattamento o durante il periodo di degenza» ci racconta con orgoglio Alberto Costa, presidente della onlus e oncologo senologo riconosciuto a livello internazionale per il suo contributo all’avanzamento della cura dei tumori al seno.
La lanaterapia ormai è diventato un vero e proprio fenomeno sociale dal quale trarre grandi benefici per la salute fisica e mentale, soprattutto dei pazienti oncologici. E ACTO Sicilia-Alleanza Contro il Tumore Ovarico ci crede così tanto che lo ha inserito come percorso presso il reparto di Oncologia Medica dell’ospedale Cannizzaro di Catania e adesso nel reparto di Oncologia Medica dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento.
L’incontro di ACTO Sicilia con il Dottor Antonio Savarino, Responsabile dell’Oncologia Medica, con la Dottoressa Gabriella Vella, dirigente psicologo e psico-oncologo asp Agrigento e con tutto lo staff dell’Oncologia Medica, ha reso possibile l’attivazione del progetto, con grande soddisfazione di tutti per aver portato un’attività di supporto psicologico ai pazienti oncologici, ritenuta di fondamentale importanza.
«Diversi studi hanno avuto alla base l’osservazione delle risposte emotive all’impegno in attività creative artigianali. Le mani occupate orientano l’attenzione sul “qui e ora”, restituendo spazio alla calma, favorendo la gestione di stati emotivi intensi e dei pensieri ripetitivi, migliorando il tono dell’umore. L’elemento di interesse di tale approccio risiede nell’attribuzione ai pazienti di un ruolo attivo nella tutela della propria salute. Una volta superata la curva di apprendimento iniziale, la ritmicità del lavoro a maglia può indurre uno stato di rilassamento, riducendo gli effetti dello stress dannoso nel lungo periodo».
ACTO Sicilia-Alleanza Contro il Tumore Ovarico fa parte della rete nazionale di ACTO Italia, una vera e propria alleanza di pazienti, medici, familiari, ricercatori, strutture sul territorio, imprese, uomini e donne di buona volontà intenzionati a collaborare, ciascuno con le proprie competenze, al progetto comune di lotta contro i tumori ginecologici con particolare attenzione dal cancro ovarico.