Anche il 2021 volge al termine, quanta strada insieme!
Come da cronoprogramma previsto, Gomitolorosa ha avviato il progetto “Il Filo che Unisce edizione 2021” lo scorso gennaio ed ha recuperato lana autoctona italiana sufficiente a produrre i gomitoli necessari per tutti i programmi di maglia solidale previsti dal piano.
Il primo a partire è stato il progetto volto alla sensibilizzazione sull’importanza dell’informazione nel tumore ovarico e fornire a Loto Onlus, l’Associazione scelta come partner di questa campagna, un sostegno concreto.
Sono stati oltre 600 i manufatti realizzati tra baschi e sciarpe di colore ottanio grazie ai 2.500 gomitoli messi a disposizione da Gomitolorosa e distribuiti ai volontari in tutta Italia.
Due splendidi manufatti che l’Associazione Loto Onlus ha potuto utilizzare per ricavare fondi utili al loro obiettivo: lo sviluppo di un’applicazione dal nome Pink trainer, progetto del Policlinico Sant’Orsola di Bologna, unità di ginecologia oncologica, grazie alla quale i medici potranno dialogare con le pazienti e potranno somministrare loro consigli e istruzioni sull’alimentazione, sul benessere psicofisico, caricare video con esercizi, somministrare survey sul loro stato di salute.
A febbraio è cominciato subito anche l’impegno di Gomitolorosa a supporto del secondo programma di maglia solidale previsto, verso i genitori dei bimbi prematuri, portato avanti in collaborazione con l’Associazione Goccia dopo Goccia Onlus (Associazione formata dai genitori dei bimbi prematuri che collabora da anni con il reparto di patologia neonatale dell’Ospedale Valduce di Como).
A partire dal 1 giugno, in occasione della Giornata Mondiale dei Genitori, Gomitolorosa ha consegnato alle TIN (Terapie Intensive Neonatali) di tutta Italia più di 50 calde coperte da tenere durante la Canguro Terapia, in segno di solidarietà ai genitori dei bimbi prematuri. Il messaggio che Gomitolorosa ha voluto così diffondere ha rappresentato un forte incoraggiamento per i genitori impegnati a trasferire amore e calore ai bimbi ricoverati presso le TIN. Nella realizzazione delle coperte per la Canguro Terapia sono stati impiegati più di 2.500 gomitoli di colore bianco e marrone e sono stati coinvolti circa 700 volontari presenti su tutto il territorio Italiano.
A luglio 2021, secondo le tempistiche previste, Gomitolorosa ha lanciato anche il terzo programma di maglia solidale, sull’importanza dell’informazione nel tumore alla prostata. “15 Bolle Blu” è il nome che è stato dato all’elegantissimo scaldacollo e sono stati distribuiti oltre 2.500 gomitoli di colore azzurro e blu. Inoltre, sono stati realizzati più di 800 ribbon di colore azzurro inviati a medici e infermieri coinvolti nella patologia per la campagna di sensibilizzazione e prevenzione realizzata in occasione di NOVEMBRE AZZURRO.
Da marzo a novembre, inoltre, è proseguita la campagna per dire BASTA al femminicidio attraverso la nostra bellissima rosa sospesa che da rosa è diventata rossa e che ha raggiunto alcuni importanti centri antiviolenza quotidianamente impegnati a contrastare la violenza sulle donne e il suo nucleo familiare.
Per quanto riguarda gli eventi di social knitting abbiamo potuto celebrare la terza edizione della nostra Giornata mondiale del lavoro a maglia a Roma, il 12 giugno, dopo l’interruzione forzata del 2020 dovuta alla pandemia, che ha visto una grande partecipazione di appassionati, esperti, ma anche neofiti e curiosi.
A settembre, abbiamo con grande gioia preso parte alla Fiera di Abilmente Roma, 4 giorni stupendi dove abbiamo rivisto tutte le nostre amiche e amici de Il filo che Unisce e non solo, potendoci presentate anche a tante altre persone che non ci conoscevano prima. Insieme abbiamo uncinettato tante piastrelle della nonna che hanno dato vita alla nostra Parete della solidarietà, diventando poi coperte per i senza tetto seguiti dal programma di Sheep Italia. A novembre, infine, abbiamo organizzato il bellissimo incontro di Biella social knitting insieme a Mente Locale Aima Biella per proporre il lavoro a maglia ai pazienti di Alzheimer e i loro famigliari, progetto di maglia solidale di punta del 2022.
Il 9 aprile, data identificata come inizio rappresentativo del periodo della tosatura, Gomitolorosa Onlus in collaborazione con Agenzia Lane d’Italia e Legambiente, ha lanciato la prima Giornata della lana, una celebrazione di questo prezioso prodotto naturale e dei suoi diversi utilizzi, per sensibilizzare sull’importanza di ridurre lo spreco della lana ed incentivarne il recupero.
Una giornata maratona dove abbiamo ospitato le eccellenze italiane impegnate nel recupero e valorizzazione della lana, a cui stanno seguendo degli appuntamenti mensili in attesa della GDL 22, che si possono seguire da remoto sui nostri canali social, allo scopo di fare rete e restituire una fotografia fedele della filiera e della lana a livello nazionale.
Successo di partecipanti e opere per la seconda edizione di Gomitolorosa4ARTS, ad ottobre, il concorso che premia le migliori opere d’arte o di design realizzate con la lana, che ha visto vincere candidati davvero molto bravi e ricevere grande apprezzamento per l’esposizione delle opere che è stata accolta nella bellissima ex Chiesa di SS. Gioacchino e Anna alle Quattro Fontane, una chiesetta sconsacrata del centro di Roma, che ha lasciato tutti gli ospiti a bocca aperta.
Il progetto di LANATERAPIA nei reparti di oncologia è andato avanti ed abbiamo potuto distribuire tantissimi KIT PERSONALI a tante pazienti di tutta Italia, attivando anche 5 nuove esperienze e arrivando oggi ad avere ben 14 centri attivi.
Il progetto di ricerca “Correlati neurologici del lavoro a maglia” promosso da Gomitolorosa Onlus e realizzato da Neurologi, Neurofisiologi, Psicologi della Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano che stanno sottoponendo volontarie e volontari a Magneto/Elettroencefalogramma (M/EEG), metodica non invasiva usata per registrare l’attività magnetica e elettrica cerebrale prima e dopo il lavoro a maglia, è partita ed è oggi a metà strada.
Oltre 20 volontari si sono sottoposti a questo studio e la nostra Associazione è super eccitata all’idea di poter presto avere i risultati, informazioni che tutti noi speriamo potranno cambiare l’approccio generale verso il potenziale del lavoro a maglia e che sarà di grande supporto per tutti.
Infine, gli eventi di raccolta fondi ci hanno visto con un format originalissimo a marzo, quando abbiamo organizzato il Gala in Rosa, la cena a distanza che ha unito 4 città, 100 ospiti, con cena stellata e stessa mise en place; a seguire abbiamo organizzato la consueta asta di natale, Xmas Charity, ma questa volta con il battitore, nella prestigiosa sede milanese di Finarte. Eventi che ci hanno permesso di supportare la promozione della lanaterapia negli ospedali.
E’ stato un anno intenso, fatto di tante emozioni, quelle vissute grazie al piacere di rivedersi dopo i lunghi mesi di distanziamento e quelle vissute nel ricevere i ringraziamenti di chi ha avuto i nostri manufatti e la nostra attenzione. Siamo carichi per il 2022 che sia di pace e serenità per tutti