L’ottobre che si è appena concluso resterà certamente a lungo nella mia memoria. Mentre come di consueto metto in ordine a fine mese le foto sparse sulla mia scrivania penso che sono almeno tre le ragioni per cui sono appena terminate quattro settimane molto speciali.

La prima, lasciatemelo dire, è stata quella del decimo compleanno di Gomitolorosa. Lunedì 10 ottobre ho avuto il piacere tutto speciale di spegnere 10 candeline rosa su una torta gigante fatta preparare per l’occasione dal nostro consigliere Giancarlo Ormezzano che ci ha riuniti nelle sale de “La Bursch”, storica dimora di montagna a Campiglia Cervo, poco sopra la nostra città natale di Biella.

Dieci anni cominciano ad essere un’età importante per una associazione come la nostra, partita quasi per scommessa, tra molte facce perplesse e anche preoccupate per le non poche difficoltà che avrebbe incontrato. Così fu infatti, e le difficoltà non sono certo mancate, ma penso che non sia vanitoso affermare che oggi Gomitolorosa è il più importante paladino italiano della battaglia per il recupero della lana e per la sua promozione nel mondo della salute, del benessere, dell’integrazione sociale e dell’arte.

Dr.ssa Bettina Ballardini – Direttrice Centro di Senologia Gruppo MultiMedica

La seconda ragione per cui ottobre è stato indimenticabile è quella della nostra attiva e rilevante partecipazione al “mese rosa”, cioè al periodo dell’anno in cui si concentrano la maggior parte delle iniziative per la sensibilizzazione sull’importanza del tumore al seno. Abbiamo sviluppato programmi speciali e siamo anche intervenuti direttamente in diverse occasioni per promuovere sia la cultura della prevenzione e della diagnosi precoce, sia quella del lavoro a maglia.

Infine, e riconosco che questo ha soprattutto riguardato me personalmente, ottobre ha visto il realizzarsi di un lungo processo di avvicinamento e collaborazione fra Unione Europea e Stati Uniti nel campo della lotta contro il cancro. Ho avuto l’onore speciale di accompagnare a Washington la Commissaria Europea alla Salute, signora Stella Kyriakides, come suo consigliere per il piano europeo contro i tumori ed è stata un’esperienza obbiettivamente emozionante. Se mi perdonate la debolezza di qualche ricordo del passato, infatti, potete immaginare la mia sorpresa nel poter nuovamente incontrare i vecchi amici dell’Istituto Nazionale americano del Cancro, nel camminare lungo i corridoi dove mi addentrai per la prima volta nel 1985, da giovane ricercatore italiano un po’ spaesato e capitato lì grazie a una borsa di studio della nostra AIRC, l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.

Sono stati tre giorni di lavoro molto intenso, culminati in una riunione alla Casa Bianca (altra inevitabile emozione) dove la nostra Commissaria (a nome di tutti i ministri della sanità dei 27 Paesi membri dell’Unione Europea) ha sancito, con il suo omologo americano Xavier Becerra (Segretario di Stato USA per la Sanità) l’impegno a collaborare in modo sempre più stretto nella lotta al cancro, scambiando ogni informazione utile in tempo reale, favorendo i soggiorni di studio dei colleghi americani da noi in Europa e viceversa, adottando regole comuni di ricerca scientifica e piani di lavoro da svolgere sulle due sponde dell’Atlantico nei prossimi cinque anni.

Ho imparato tanto, in soli tre giorni, ma ho anche avuto la grande soddisfazione di stupire i colleghi americani raccontando di Gomitolorosa! La nostra idea di “lanaterapia” li ha molto colpiti e anche se in USA il problema della lana non è rilevante come in Europa, abbiamo convenuto che è essenziale non solo cercare nuovi farmaci e nuove operazioni chirurgiche contro il cancro, ma anche imparare dai pazienti il grande bisogno di comunicazione, di empatìa, di riposo della mente durante le terapie. Conoscete qualcosa di meglio di una seduta di lavoro a maglia con Gomitolorosa?

E ora, buon novembre a tutti!

Alberto Costa

Presidente Gomitolorosa Onlus