Grande energia alla giornata delle api celebrata a Milano – Dalla scrivania del Presidente
Sulla scrivania del Presidente è appena arrivato un piacevole ed interessante resoconto della nostra partecipazione alla giornata delle api promossa da Gomitolorosa a favore di WWF. Era presente per l’Associazione la socia sostenitrice, Laura Torretta, in mia rappresentanza e questo mese affido quindi molto volentieri a lei il compito di raccontarvi come è andata… buona lettura, e buon mese di giugno! Alberto Costa
Appena trenta passi, quelli necessari per percorrere un vialetto ghiaioso dopo aver oltrepassato un anonimo cancelletto ed ecco quasi per magia un luogo incantato: i giardini Pippa Bacca, vera e propria oasi di verde e tranquillità nel cuore di Milano, alle spalle di Corso Garibaldi.
Qui, dove trova spazio la sede milanese del WWF, il 20 maggio scorso, in occasione della giornata mondiale dedicata alle api, a rischio estinzione a causa di inquinamento e pesticidi, è stato predisposto un interessante programma di sensibilizzazione sul loro prezioso contributo.
Infatti questi insetti, spesso tenuti alla larga per timore di punture, per quanto minuscoli sono importantissimi per la biodiversità, contribuiscono in maniera fondamentale a garantire l’impollinazione dei fiori da cui dipende il 35% della produzione agricola mondiale, con un valore economico stimato di oltre 153 miliardi di euro a livello globale e di 22 miliardi di euro nella sola Europa.
Ma vi è di più. Le api potrebbero essere usate come ‘sentinelle’ per monitorare la diffusione nell’aria del virus SarsCoV2, in modo da migliorare la capacità di prevedere l’andamento della pandemia: è quanto suggeriscono numerosi esperimenti, tra cui sia quello avviato da InsectSense, una startup ospitata nei locali dell’Università di Wageningen, nel Sud dell’Olanda, sia quello condotto a Bologna nell’ambito del progetto BeeNet, coordinato da CREA Agricoltura e Ambiente e finanziato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. I primi risultati dimostrano che questi insetti possono essere usati per monitorare i microrganismi patogeni per l’uomo dispersi nell’aria, e aprono alla possibilità di impiegarli per prevedere anche le ondate della comune influenza stagionale.
Se a tutto questo si aggiunge la celebre frase attribuita ad Albert Einstein “se le api scomparissero dalla terra, per l’uomo non resterebbero che 4 anni di vita”, è chiaro che a queste straordinarie creature vanno tributate attenzione e riconoscenza. Proprio come è avvenuto nella piacevole cornice del parco Pippa Bacca, per l’occasione addobbato con le installazioni a tema apistico realizzate “in giallo e nero” dall’Associazione Sul Filo dell’Arte.
Accanto ai laboratori sul tema “api e natura” che hanno visto l’allegra partecipazione di otto classi di bambini (120) delle elementari, gli interessanti e utili laboratori di uncinetto e di cucito per adulti organizzati da Gomitolorosa, che mettendo in pratica il suo impegno verso l’ambiente e la biodiversità ha deciso di partecipare alla campagna Bee Safe lanciata alla fine del 2021 dal WWF.
Nei mesi scorsi i volontari de Il Filo che Unisce, gli appassionati di maglia di Gomitolorosa, hanno realizzato oltre tremila esagoni che ricordano la forma delle cellette dell’alveare. Grazie poi al minuzioso lavoro di cucito delle abili mani di “api operose”, i manufatti si sono trasformati in una marea di copertine per culla, borse da passeggio e cuscini d’arredo. Tutti questi oggetti sono stati donati a WWF Italia per sostenere il progetto.
Laura Torretta
Socia sostenitrice Gomitolorosa Onlus