Una rosa sospesa per il 25 novembre: la Giornata contro la violenza sulle donne
Il progetto della ROSA SOSPESA partito lo scorso 8 marzo in occasione della Giornata Internazionale dei diritti della donna, che ci ha portato in diversi centri di accoglienza italiani a distribuire le nostre rose all’uncinetto in segno di solidarietà alle donne ospiti, vede la sua conclusione il 25 novembre, in occasione di un’altra importante giornata di sensibilizzazione, la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne.
IL 25 NOVEMBRE: è stata l’assemblea dell’Onu nel 1999 a scegliere questa data in ricordo del sacrificio delle sorelle Patria, Minerva e Maria Teresa Mirabal, uccise dagli agenti del dittatore Rafael Leonidas Trujillo in Repubblica Dominicana. Ben 18 anni prima, il 25 novembre del 1981 avvenne il primo «Incontro Internazionale Femminista delle donne latinoamericane e caraibiche» e da quel momento il 25 novembre è stato riconosciuto come data simbolo.
Le volontarie Gomitolorosa stanno realizzando ROSE ROSSE all’uncinetto, grazie allo schema creativo di Maria Grazia Devoti, da donare a strutture in cui vengono accolte donne, che subiscono o sono minacciate da qualsiasi forma di violenza, e portare con un gentile gesto vicinanza e solidarietà e il messaggio di tutto il network di non avere paura e denunciare.
Secondo l’Istat, una donna su tre ha subìto qualche forma di violenza nel corso della sua vita, specialmente in famiglia. In Italia, circa 7 milioni di donne tra i 16 e i 70 anni hanno subìto violenza fisica (20,2%) o sessuale (21%), dalle molestie al tentativo di omicidio o stupro (5,4%). Gli autori delle violenze più gravi sono prevalentemente partner o ex partner (62,7%). Gli sconosciuti commettono in gran parte molestie sessuali (76,8%). I dati disponibili sottostimano la portata del fenomeno: in base a quanto riportato dall’Istat, solo il 12% delle violenze viene denunciato.